Hai sempre pronunciato male un termine inglese ma nemmeno lo sapevi? Vuoi evitare figuracce la prossima volta che sarai relatore ad una conferenza? Continua a leggere 😉
L'inglese ormai è ovunque. Da mo'... dirai tu: non è certo una novità degli ultimi anni. È da un bel pezzo che moltissimi termini della lingua di Albione vengono utilizzati in ogni ambito della nostra vita quotidiana: pubblicità, tecnologia, testi scientifici e non, modi dire, nomi di prodotti, nomi di oggetti, definizioni, ecc.
Molto probabilmente il fenomeno ha "contaminato" ogni professione e ambito lavorativo (anche quelli più impensabili), ma una cosa è certa: chi, come il sottoscritto, lavora in ambito IT - non importa se sia sviluppatore, sistemista, amministratore di reti, social media manager, addetto all'assistenza cliente, direttore marketing o SEO - quotidianamente legge, scrive, ascolta, pronuncia decine e decine di termini in lingua inglese, strettamente tecnici o meno (non importa).
Faccio una premessa: non è mia intenzione sminuire nessun popolo o esaltarne un altro, così come non voglio generalizzare o proporre come verità assoluta quanto segue. Detto questo, in base alla mia esperienza diretta (e a qualche statistica), mi sento di dire che:
Veniamo al dunque: un numero spropositato di persone sbaglia sistematicamente la pronuncia di vari termini inglesi di uso comune o facenti parte del gergo tecnico utilizzato ogni giorno al lavoro. Tornando all'ambito IT, parliamo di addetti ai lavori che, molto spesso, si tengono aggiornati o si formano tramite piattaforme che erogano contenuti video o podcast in lingua inglese. Voglio dire: caro sviluppatore, ti sei sparato un corso di 20 ore di John Doe su un argomento che ti interessa molto. Ok, magari non sei un asso nella comprensione e segui solo contenuti corredati da sottotitoli in italiano (non c'è niente di male)... Ma non hai sentito nemmeno una volta come il docente ha pronunciato performance o repository? Dai, non è possibile. Eppure riesci a pronunciarli a cazzo di cane lo stesso, persino quando qualcuno te lo fa notare. Quello che davvero non mi spiego e che mi fa ancora più rabbia è questo: spesso si tratta di persone molto brave nel proprio lavoro, sveglie, intelligenti, preparate, magari anche disinvolte nell'uso dell'inglese parlato. Eppure sbagliano la pronuncia, rischiando in quel modo di perdere un po' di credibilità e apparire imprecise, approssimative.
Molti di questi errori derivano dall'erronea convinzione per cui ogni i vada pronunciata ai. Non sono un esperto di lingua inglese né, purtroppo, la parlo o scrivo a livello avanzato; tuttavia, ho imparato che le eccezioni alle regole sono talmente tante che l'unico modo per sapere come si pronuncia una parola è... Cercare come si pronuncia. Ci si può aiutare con un dizionario (come il Cambridge Dictionary) sul quale verificare la trascrizione fonetica o ascoltare la pronuncia; in alternativa, si possono usare applicazioni semplici e immediate come Deepl o Google Translate. Della serie: nel 2024, non hai più scuse per sbagliare.
Altra doverosa premessa:
Di seguito, alcuni degli orrori - pardon, errori - di pronuncia inglese di cui sono stato più volte testimone:
Scrivendo questo articolo, è il primo che mi sia venuto in mente a pari merito con repository. Durante una videochiamata, a una conferenza di sviluppatori o, peggio ancora, in un video tutorial è praticamente certo che qualcuno prima o poi lo pronuncerà male. Credo sia colpa del termine engine: anch'esso viene quotidianamente bistrattato.
👎🏻 en-giàincs
👍🏻 en-gin-ecs
Altro errore frequentissimo: l'accento non è su si, ma su po.
👎🏻 re-po-sì-to-ry
👍🏻 re-pò-si-to-ry
Scommetto qualunque cosa che, in una riunione sull'argomento, prima o poi qualcuno pronuncerà con estrema convinzione e disinvoltura peipòl. Pal (amico) si pronuncia... pal! E la nota piattaforma non fa eccezione. La seconda a non diventa magicamente una o. Non c'è nessun motivo per cui debba accadere.
👎🏻 pei-pòl
👍🏻 pei-pàl
Per restare nella categoria nomi di prodotti, più di una volta ho sentito storpiare il nome di questa nota piattaforma che eroga corsi.
👎🏻 iu-de-mài
👍🏻 iù-de-mi
Nel contesto di carattere, inteso come simbolo, lettera, la c è dura (come in casa). Ricordo ancora quanto il prof. Elio Giovannetti insistesse, durante le sue lezioni di programmazione al Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, sul fatto che char si pronunci car in quanto abbreviazione di character (pronunciato ca-rac-ter). Stessa cosa per varchar. Discorso diverso per il vocabolo char quando ha significato di carbone: allora si pronuncia ciar. Ma esuliamo dall'ambito IT.
👎🏻 ciar
👍🏻 car
Questo è anche facile da ricordare: avete presente quando Virginia Raffaele (bravissima!) imita Marina Abramović? Peffòmans!
👎🏻 pér-formans
👍🏻 per-fòr-mans
No, non c'è nessun eig come in age (età).
👎🏻 man-éig-ment
👍🏻 màn-eg-ment
Qui abbiamo diverse storpiature: c'è chi pronuncia la prima i come ai (così come fa con engine) e c'è chi pronuncia la prima i correttamente ma poi si perde dopo. Le due e non sono buttate lì a casaccio: neer suona simile a near (vicino).
👎🏻 en-giài-niring
👎🏻 en-gìnering
👍🏻 en-gi-nìir-in(g)
Questa mi irrita particolarmente. La pronuncia corretta, oltretutto, ricorda quella di richiesta: anche qui l'accento è sulla e e non sulla prima i (a nessuno verrebbe in mente di pronunciare rìchiesta!).
👎🏻 rì-quest
👍🏻 ri-quést
Lo ammetto: per anni l'ho pronunciato sbagliato. Un bel giorno ho scoperto come si dicesse mentre guardavo un tutorial di sviluppo dove si parlava di metodi e parametri. È importantissimo guardare contenuti in lingua inglese.
👎🏻 pa-ra-mì-ter
👍🏻 pa-rà-më-tér
Su LinkedIn sbandieri il titolo di senior XXL omnibus evangelist developer e poi lo pronunci maccheronicamente? Immagina quanto risulti credibile!
👎🏻 de-ve-lòp-per
👍🏻 di-vé-loper
Facile da ricordare: basta pensare a come pronunciamo controllo (a nessuno verrebbe in mente di dire còntrollo).
👎🏻 còn-trol
👍🏻 con-tròl
Frequentissimo, per il solito discorso della pronuncia della i. Nella prossima riunione, quando a un certo punto dirai free tier, ricordati che la i di tier si pronuncia come in free.
👎🏻 tài-er
👍🏻 tìer
Non è che se site si pronuncia sàit allora tutto ciò che contiene site segue lo stesso destino...
👎🏻 com-po-sàit
👍🏻 com-pò-sit
L'accento è sulla seconda o.
👎🏻 còm-po-nent
👍🏻 com-pò(u)-nent
Dopo aver letto per anni iterate, iteration su libri e articoli online, ho scoperto tardi come si pronunciava.
👎🏻 ài-te-rescion
👍🏻 i-te-rescion
Gli sviluppatori Laravel usano spesso questo termine (non solo loro, certo). In questo caso, la i si pronuncia ai proprio come ci si aspetterebbe.
👎🏻 mi-gre-sciòn
👍🏻 mai-gre-sciòn
Ebbene sì: mi è capitato di sentire anche questo. Non è che se up si pronuncia àp allora...
👎🏻 àrl
👍🏻 url
Qui entriamo nel territorio del "va bene lo stesso".
👎🏻 de-fòult
👍🏻 dì-foult
Nella categoria "fuori concorso", vale la pena citare report. Come riporta l'Accademia della Crusca, in Italia la pronuncia più diffusa, per non dire l'unica accettata, è rèport. Tuttavia, sappiate che in inglese la pronuncia corretta non è quella.
👎🏻 rèport
👍🏻 ripòrt
Ovviamente, virus in Italia si pronuncia esattamente com'è scritto. Anche perché deriva dal latino virus (veleno). Solo per completezza, sappi che se conversi in inglese con qualcuno, dovrai pronunciarlo diversamente.
👎🏻 vì-rus
👍🏻 vài-rus
Analogamente a report, anche template si pronuncia diversamente da come siamo soliti usare in Italia. L'accento corretto è sulla prima e, non sulla seconda.
👎🏻 temp-léit
👍🏻 tèm-pleit
In questo caso la u non si pronuncia a (nemmeno u, ma per la pronuncia precisa è meglio sentire un esempio) e, sopratutto, l'accento non è sulla prima sillaba.
👎🏻 sàp-port / sùp-port
👍🏻 sup-pòrt
Forse head è il primo orrore di pronuncia di cui abbia memoria, già dai tempi delle scuole superiori (dove iniziai a "giocare" con l'HTML).
Purtroppo l'orrore non ha cessato di esistere né all'università né nel mondo del lavoro: sentire quotidianamente addetti ai lavori dire "questo script va inserito nell'hìd della pagina" è un pugno nei denti.
👎🏻 hìd
👍🏻 hèd
Questo termine non è usato solamente in cucina, ma anche nel mondo del sofware.
Se pubblichi un video in inglese in cui spieghi come scrivere una "ricetta" per effettuare deploy della tua applicazione web, ben venga, ma assicurati di pronunciare recipe correttamente!
👎🏻 re-sàip
👍🏻 ré-si-pi
Un altro grande classico. Moltissime persone confondono reply (risposta, ad esempio ad un'e-mail) con replay e quindi lo pronunciano allo stesso modo, ovvero come quest'ultimo.
👎🏻 re-plèi
👍🏻 ri-plài
Se sei uno sviluppatore, a meno che tu non viva ancora nelle caverne, quotidianamente hai a che fare con un sistema di versionamento del codice (ed è molto molto probabile che sia GIT). E ogni giorno sicuramente pronunci anche più volte una frase del tipo "non ho ancora fatto commit". Ed è facile che pronunci commit in modo sbagliato.
👎🏻 còm-mit
👍🏻 com-mìt
Se si parla di API e documentazione, prima o poi questo nome salta fuori. E, puntualmente, sia io che decine di altri sviluppatori lo abbiamo sempre pronunciato male! Ho scoperto la corretta pronuncia solo qualche settimana fa, guardando un video sull'argomento.
👎🏻 suòg-gher
👍🏻 suèg-ga
Se sei uno sviluppatore web, sicuramente hai avuto a che fare con JavaScript, operazioni asincrone, callback e promise. No, nemmeno in questo caso i si pronuncia ai.
👎🏻 pro-màis
👍🏻 prò-mis
L'accento non è sulla a, ma sulla e, che si pronuncia come una via di mezzo fra e e u.
👎🏻 à-lert
👍🏻 a-lərt
Discorso simile a quello di address: l'accento non è sulla a, ma sulla e.
👎🏻 àd-dress
👍🏻 ad-dréss
Fuori concorso, dato che è un termine francese (la cui grafia corretta è façade) e non inglese.
Il pattern facade fu introdotto dalla Gang of Four nel celebre Design patterns: elements of reusable object-oriented software.
Inoltre, se sei uno sviluppatore Laravel, non puoi non averlo sentito nominare. Ed è giusto che lo pronunci correttamente.
👎🏻 fa-séid
👍🏻 fa-sàad
Sicuramente ci sono altri esempi, ma per il momento ho raccolto questi. Se dovessero venirmene in mente altri, li aggiungerò. Se conosci qualche altro termine la cui pronuncia viene spesso bistrattata, fammelo sapere qui sotto nei commenti!