Laravel Day 2025 @ Verona - Com'è andata


È sempre bello partecipare in presenza

Anche quest’anno si è svolto a Verona il Laravel Day durante la giornata del 20 novembre 2025. Si tratta di una conferenza dedicata agli sviluppatori Laravel, organizzata dal GRUSP, durante la quale i relatori parlano di metodologie, tecnologie, prodotti, esperimenti ed esperienze legati al nostro framework PHP preferito.

È un piacevole appuntamento fisso al quale io e il mio socio Davide non possiamo mancare 😁 È un’ottima occasione per

  • restare aggiornati sulle nuove tecnologie
  • condividere esperienze e approcci
  • migliorare le proprie competenze
  • rivedere colleghi e amici conosciuti in precedenti edizioni o in occasioni simili
  • conoscere nuove persone, fare networking e avviare nuove relazioni professionali
  • visitare la sempre splendida Verona, assaggiare i piatti della cucina locale e i vini veneti 😋

È anche possibile seguire l’evento online, ma a mio parere così facendo viene a mancare la parte migliore: la possibilità di interagire con altra persone, fare due chiacchiere, conoscere i relatori, “stressarli” con le domande, ecc.

Ad esempio, da casa non potresti mai vedere i Fab Four riuniti: Jenno, Freek, Marco e Erik 😁 Jenno, Freek, Marco, Erik

Il calendario dei talk

Durante la registrazione e la consegna del badge nominativo, il GRUSP distribuisce a ciascun partecipante una borsa di tela contenente alcuni gadget, materiale informativo e un apprezzatissimo libro omaggio di Valerio Barbera (uno dei relatori): “Start with AI agents in PHP - Create full featured AI agents in your PHP applications”.

AI agents

A pochi metri, Pascal Baljet del team Laravel distribuisce, a chi inquadra un codice QR, un simpatico antistress a forma di Lambo arancione targata $PHP.

La Lambo antistress

Freek van der Herten - “Uncharted packages”

Dopo la consueta presentazione del GRUSP, apre le danze nientepopodimeno che Freek di Spatie. Non necessita sicuramente di presentazioni 😁 Nel suo talk in inglese, illustra dieci package “meno famosi” fra quelli realizzati da lui e i suoi colleghi, ma non per questo meno importanti o utili. Come sempre, le sue presentazioni sono estremamente chiare, semplici e scorrevoli.

Personalmente avrei preferito che parlasse di altro, ma è stato comunque molto piacevole ascoltarlo.

Freek van der Herten

Eleonora Scala - “Contract testing e Laravel: affidabilità nelle API tra microservizi”

Argomento che conosco molto marginalmente ma, a mio parere, parecchio interessante. Eleonora ci spiega come validare e testare che due sistemi comunichino correttamente fra loro (rispettando un contratto), quali strumenti utilizzare (es. Pact), quali metodologie adottare.
Probabilmente l’esposizione avrebbe richiesto un tempo maggiore e più esempi pratici, ma in 35 minuti non è semplice.

Eleonora Scala

Roberto Gallea - “Micro monoliti in Laravel: semplificare la complessità con applicazioni federate”

Roberto è una presenza fissa al Laravel Day. Durante il suo intervento, dà un assaggio di ciò di cui parlerà il giorno seguente in un workshop (a cui non ho partecipato): micro monoliti, applicazioni federate, sistemi di Single Sign On, SAML, OAuth, come le applicazioni possono condividere o scambiarsi i dati, vantaggi e svantaggi dei vari approcci. Una breve demo mostra il funzionamento del SSO con applicazioni esposte su domini differenti.

Roberto Gallea

Daniele Barbaro - “CI/CD per applicazioni Laravel: automatizza, ottimizza e scala”

Intervento molto interessante: Daniele ha mostrato quali strumenti utilizza per gestire la codebase dei propri progetti (Pint, Larastan, Rector, ecc.) e, soprattutto, come gestisce i rilasci continui di codice entrando in dettaglio su GitHub Actions, consigli e buone pratiche relative a CI/CD. Ho apprezzato molto l’entusiasmo e l’esaustività con cui ha parlato di questi argomenti.

Daniele Barbaro

Roberto Butti - “Dentro Laravel: un viaggio tra i sorgenti del framework”

Un’altra presenza fissa sia alle conferenze PHP/Laravel che online. Roberto ci spiega come la curiosità lo spinga spesso a “scorrazzare” nella codebase del framework Laravel, portandolo a capire bene come funzionano le cose “sotto al cofano”: ad esempio, come vengono gestite le chiamate ai metodi esposti dalle facade di Laravel, come funzionano le dipendenze dei vari “pezzi” del framework (es. le Collections e come sia possibile usarle anche in un progetto PHP senza Laravel) e così via. Discute anche in modo critico ma obiettivo alcune scelte del team Laravel, del tipo “non sono troppo d’accordo con questa scelta, ma capisco perché l’abbiano fatta”.

Roberto Butti

Lightning talks

Dopo la pausa pranzo (nota dolente: trovo che la qualità del catering negli anni sia calata parecchio), si riprende con i lightning talks, ovvero dei mini interventi da 5 minuti in cui si può illustrare brevemente un argomento a scelta, dopo essersi iscritti su un tabellone.

A tal proposito, rompe nuovamente il ghiaccio Freek e, appena sale sul palco per parlarci di async PHP, racconta di aver visto il tabellone vuoto, così pensa “scrivo il mio nome, così magari invoglio qualcun altro a seguire il mio esempio”. Come si fa a non amare questo uomo? 🤩
Il suo mini-talk è molto interessante, ma purtroppo in 5 minuti non riesce a dire tutto ciò che avrebbe voluto e, giustamente, deve lasciare il posto agli altri.

Seguono Marco Introini che ci parla di sicurezza e crittografia post-quantistica e, a concludere i lightning talk, Giulio Pecorella che ci spiega come ha(nno) ridotto drasticamente il numero di tabelle usate da un’applicazione Laravel (un progetto regionale legato alla diffusione della lingua friulana - un dizionario italiano - friulano).

Marco Introini

Giulio Pecorella

Pascal Baljet - “New in Inertia”

Seguo Pascal su Twitter/X da tempo e devo dire che è uno sviluppatore davvero preparato ed entusiasta. Con un inglese impeccabile illustra rapidamente quali sono le principali novità e ottimizzazioni della versione 2.0 di Inertia, mostrando una demo basata su Vue. Un po’ come ha fatto Freek durante il suo intervento, modifica frammenti di codice ( principalmente Vue, nel suo caso) e mostra quali sono i risultati nel browser. Interessante la semplicità con cui è possibile realizzare un infinite scroll con Inertia.

Pascal Baljet

Roberto Negro - “Dominare la complessità: design patterns e pacchetti per backoffice Laravel eccellenti”

Roberto prende come esempio una classica situazione che la maggior parte degli sviluppatori ha vissuto: il progetto B è un copia e incolla del progetto A, con qualche variazione; per pigrizia o mancanza di tempo, si fa lo stesso con un progetto C e così via. Con il tempo, tuttavia, occorre effettuare modifiche, correggere bug o introdurre nuove funzionalità su tutti quei progetti, separatamente: non proprio la migliore delle strategie.
Meglio allora realizzare alcuni package per sfruttare la riusabilità, seguire determinate buone pratiche e design pattern, in modo da condividere funzionalità fra più progetti. Questo talk è stato denso di nozioni, casi d’uso ed esempi pratici molto interessanti, con accenni al Domain Driven Design o a come gestire l’aggiornamento in locale dei propri pacchetti privati.

Roberto Negro

Valerio Barbera - “PHP AI revolution - integra agenti intelligenti nella tua applicazione Laravel con Neuron AI”

Poteva mancare un talk su uno degli argomenti più attuali del momento? A dire il vero sono rimasto stupito che in questo Laravel Day non si sia parlato maggiormente di IA.

Valerio ci spiega come è perché è nato il framework open source Neuron AI dedicato alla creazione di agenti AI: dal fatto che, circa nel 2023, nel mondo PHP non ci fosse nulla di simile a disposizione ( quantomeno per come lo intendeva lui) e che gli sviluppatori fossero in qualche modo costretti a rivolgersi a Python o altri linguaggi. Dopo una breve demo, spiega brevemente come funziona Neuron AI e come si può integrare con applicazioni PHP o Laravel.

Purtroppo il tema scuro dell’IDE e la ridotta dimensione del font hanno un po’ penalizzato la possibilità di seguire il codice, ma questo intervento ha dato a tutti sicuramente un ottimo spunto per iniziare a lavorare con gli agenti AI.

Valerio Barbera

Leonardo Rossi - “Ma davvero Laravel può girare dentro Node.js?”

Chiude la giornata l’intervento di Leonardo Rossi, già presente in edizioni precedenti. Leonardo è molto preparato e trasversale su vari argomenti e tecnologie; ci spiega come l’azienda in cui lavora abbia realizzato un application server che, tra i vari linguaggi e framework, consente anche di far girare un’applicazione Laravel, illustrando a grandi linee quali siano le difficoltà tecniche e le soluzioni adottate.

Personalmente non sento la necessità di adottare una soluzione del genere, ma in determinate realtà aziendali che fanno uso di numerose tecnologie, linguaggi e framework, probabilmente un prodotto di questo tipo può rivelarsi la soluzione più adatta.

Leonardo Rossi

Cosa ci portiamo a casa

Partecipare al Laravel Day è sempre un’esperienza positiva. Anche quest’anno i vari talk mi hanno dato vari spunti in merito ad argomenti, prodotti o metodologie da iniziare a usare o da approfondire.

Il mio badge

Sicuramente vorrei riprendere in mano due strumenti con cui finora ho solo “giocato” per fare qualche prova ma nulla di più: Inertia e Neuron AI.

È stato bello rivedere volti noti e fare nuove conoscenze, soprattutto fra i membri del gruppo Telegram Laravel Italia, che ringrazio ancora.

Ci vediamo al Laravel Day 2026!